Bucato perfetto in 6 mosse
In passato per le nostre nonne fare il bucato era un proprio e vero rito che coinvolgeva tutte le donne della famiglia, un lavoro duro e faticoso che richiedeva molte ore, un’arte da tramandare, oggi è un cruccio quotidiano da risolvere. In realtà, se si possiede una buona lavabiancheria, non si deve fare altro che leggere il libretto allegato e scegliere il programma più adatto alle esigenze del proprio bucato. Anche lavare a mano è diventato molto più facile grazie ai numerosi detersivi in commercio. Tuttavia, acqua e detersivo sono una combinazione che può ancora riservare delle sorprese.
Ammetto che, “la lavatrice” la faccio sempre di corsa, al mattino prima di uscire per portare il pargolo all’asilo e poi al lavoro, perciò ho adottato alcuni passaggi che mi permettono di avere un bucato quasi perfetto e senza rischi.
- Separate i capi bianchi da quelli colorati, quelli molto sporchi da quelli che lo sono poco, i tessuti resistenti da quelli delicati, i lavaggi normali da quelli speciali. Fate la suddivisione tenendo conto delle indicazioni sulle etichette.
- Controllate che le tasche siano vuote, chiudete le lampo dei pantaloni e girate al rovescio i capi.
- Smacchiate sempre i capi prima del lavaggio, l’acqua calda potrebbe fissare le macchie.
- Non caricate troppo la lavatrice, non eccedete con le quantità di detersivo e preferite il liquido utilizzando la pallina dosatrice all’interno della lavatrice a quello in polvere che lascia residui soprattutto sui capi scuri.
- Un cucchiaio di bicarbonato aggiunto al lavaggio elimina i residui di detersivo sulle fibre e rende i capi più morbidi.
- Stendete non appena possibile il bucato per evitare che si formino cattivi odori e si stropicci troppo.
Enjoy yourself doing DIY
Silvy
